Quando qualche tempo fa era uscita in maniera molto rocambolesca la notizia (un fan particolarmente sveglio aveva notato che la blizzy aveva registrato il marchio Mists of Pandaria allo stesso modo di quello di Cataclysm), qualcuno non ci voleva credere. Qualcuno aveva pensato ad un pesce d'aprile fuori stagione o ad un fake particolarmente ben congeniato dalla rete. Panda? Molti ci aveva fatto sopra dell'ironia, del tipo "la Blizzard sta raschiando il fondo del barile del lore di Wow. Insomma, ma non vorrai credere davvero che venga fatta un'espansione sui pandaren? E invece da quello che è stato presentato al Blizzcon pare proprio di si. Guarda i casi della vita...
Ma andiamo con ordine. La prossima espansione di Wow sarà incentrata su Pandaria, continente diviso in 5 zone e fino ad ora protetto dalle altre razze di Azeroth da una nebbia magica che ne celava la posizione. L'ambientazione, come potrete notare dai primi screen e video che sono stati presentati, sarà ovviamente orientale e almeno a me ricorda molto Kung fu panda, con templi, padoghe, e arti marziali a go go. L'impatto visivo è molto meno gothic delle altre espansioni, ma non è detto che questo sia un male. La virata stile orientale secondo alcuni è dovuta al calo di account idi Wow in Europa e America (unito alle uscite di nuovi titoli a fine anno, SWTOR e GW2 in testa) e al contemporaneo e crescente interesse della Blizzard per il mercato asiatico (e anche sud-americano, visto il porting del gioco in lingua portoghese). Wow infatti dovrebbe essere presto lanciato in Tailandia, Malesia e Filippine.
Un'altra svolta nella dinamica del gioco sarà quella che non vede, almeno da quanto ci è dato sapere ad oggi, una minaccia comune (un supercattivo) introdotta dall'espansione (Illidan, Lich King, Deathwing), il cui abbattimento chiuda l'espansione stessa. Eliminati tutti i villain di un certo peso dal lore di Wow (manca Sargeras, ma oltre a questa verrà fatta almeno un'altra espansione, forse due, quindi un cattivo di riserva bisogna tenerselo),il conflitto diventa un confronto serrato tra orda e alleanza che se la daranno di santa ragione, con i più o meno neutrali pandaren nel mezzo che dovranno decidere da che parte stare.
Le premesse di lore su cui si basa l'ambientazione non sono poi male, ma rispetto alle prime due espansioni mi sembrano un po annaquate.Voglio dire i Parndaren saranno citati 3 volte in tutta la storia di Wow. Poi 5 nuove zone, se sono grandi come quelle standard, mi paiono piccoline. Una cosa che mi ha sempre irritato non poco di Cataclysm è stata la limitata estensione delle nuove zone, davvero belle anche come storia, ma poche e facili da completare, rispetto ad esempio a Northred. Certo con il cataclisma hanno rivisitato tutta la zona di Vanilla ma cambiare leggermente il design e introdurre un paio di nuove quest per zona non mi sembra abbia portato questi grandi cambiamenti.
Diversamente dalle altre espansioni dove venivano introdotte o solo due nuove razze (TBC e CATA) o una nuova classe eroica (WOTLK) in MOP vedranno la luce sia una nuova razza, i pandaren, sia una nuova classe ad essi legata ovvero il Monk. Dalle statistiche razziali:
- Epicurean: Aumenta i benefici ottenuti dai cibi del 100%
- Gourmand: Cooking è aumentato di 15 punti
- Inner Peace: Il bonus "rested experience" dura il doppio del normale
- Bouncy: Prendi il 50% in meno di danno da caduta
- Quaking Palm: Tocchi un punto di pressione di un target nemico, addormentandolo per 3 secondi.
i pandaren sembrano proprio una razza pacioccona e amante della buona tavola (Po dove sei?).
Cosa interessante, inizialmente saranno neutrali e dovranno scegliere al 10 lvl se far parte dell'orda e dell'alleanza. Potenzialmente quindi la razza sarà soggetta ad una specie di guerra civile fuori dalle zone di partenza. Credo sarà divertente nei battleground cercare di capire se il panda che ti sta davanti sarà amico o nemico prima che ti affetti con grazia. Mi viene da pensare pèrò se non sarebbe stato meglio lasciare la razza neutrale e farle decidere di volta in volta da che parte stare, o se permetterle di cambiare fazione a piacimento.
I pandaren potranno essere: hunter, mage, priest, rogue, shaman, warrior, e monk, ma non death knight, druid, paladin, o warlock.
Veniamo al monk.E' una classe normale, non eroica.
Scordatevi quindi di partire dal lvl 58 come il Dk. Qui si comincia a sudare dal primo lvl. La classe è specializzata nelle arti marziali ed è accessibile a tutte le razze, ad eccezione di Worgen e Goblin. Perchè no, non è dato sapere. Problemi con i modelli delle due razze? Il monk potrà ricoprire tutti i ruoli con le seguenti specializzazioni:
- Brewmaster: Tank
- Mistweaver: Healer
- Windwalker: Melee DPS
Utilizzerà un nuovo tipo di energia chiamato chi e, udite udite, non avrà autoattack. Ogni attacco o abilità andra deciso di volta in volta. Street fighter Wow? Sul minisito dell'espansione: http://eu.battle.net/wow/en/game/mists-of-pandaria/monk/ sono descritte tre abilità del monk, non è dato sapere per quale spec:
- Spinning crane kick: calcio rotante in aria che fa danno aoe
- Roll: capriola corta
- Statuine of jade serpent: evoca un statua che permette di curare un pg alleato entro 30 yarde ogni volta che si provoca danno
Le statue di giada (se ne possono utilizzare tre contemporaneamente) dovrebbero avere una funzione simile ai totem degli shamani.
Preparatevi a orde di panda che circoleranno per Azeroth.
Veniamo ora ai cambiamenti generali al gioco, messi in cantiere con l'espansione. Il cap sarà portato al lvl 90 e verranno quasi certamente alzati i cap delle professioni. Sicuramente le modifiche più pesanti riguarderanno l'albero dei talenti che verrà notevolmente semplificato.Ogni 15 livelli dovremmo scegliere un talento tra i 3 proposti. Inoltre i tre rami talenti saranno ricondotti ad un unico tree, modificabile a piacimento senza passare dal trainer. Le abilità che si imparano tramite talenti dovrebbero essere rese disponibili come abilità normali. Non mi è comunque molto chiaro per ora che fine faranno le spec o i glifi. Se insomma verranno totalmente eliminati o verranno lasciate le abilità proprie della spec che ci sono adesso e verrà semplificato solo l'albero dei talenti.
Per eliminare le code dei dps in istance verranno introdotti gli scenari. In pratica dovrebbero essere delle quest di gruppo istanziate da 3 a 25 PG, fatte contro la fazione opposta in ambito pve (tipo difendere Goldshire da un attacco di gnoll). La cosa notevole è che non serviranno ruoli specifici per portarle a termine. Non male come idea anche se potrebbero sembrare istance semplificate.
Altre novità dovrebbero essere i challenge modes e il pet system. I challenge modes sono delle sfide a tempo, ad esempio per completare un dato dungeon e portano medaglie, che permetteranno probabilmente di accedere ad un sistema di rank e set speciali per transmogrifation. Il pet system è certamente la feature che mi ha lasciato più perplesso e che ha fatto storcere il naso ai giocatori più puristi di Wow, ribattezzato per l'occasione World of Pokemon. In pratica potrete far combattere i vostri vanity pet in sfide con altri giocatori
e addirittura andare pe boschi e catturare pet selvaggi come nei famosi titoli di casa Nintendo.
Sul fronte istances saranno presenti 9 nuovi dungeons + almeno un raid a Pandaria e verranno introdotte versioni eroiche di Scolomanche e dello Scarlet Monastery.
Che dire. Di novità all'orizzonte pare ce ne siano parecchie. Ovviamente c'è tutto il tempo perchè la maggior parte di quello che è stato presentato al Blizzcon venga perlomeno modificato se non completamente cambiato. Da quanto ci è dato sapere al momento, l'espansione si discosta molto da quelle che l'hanno preceduta sia a livello di ambientazione, che pare molto più leggera, che di complessità di gioco, con la semplificazione dei talenti e delle spec di classe. Ma non è detto che questo sia di per se un male. Come al solito dipenderà da come verrà portato a termine il lavoro amalgamandolo in maniera coerente le novità con la struttura di gioco esistente (magari megli di quello che è stato fatto finora,). Sperando che il tutto non si riduca ad un'ulteriore sbandata verso il casual gamers magari ancora più forte di quanto introdotto con Cataclysm.
Che dire. Di novità all'orizzonte pare ce ne siano parecchie. Ovviamente c'è tutto il tempo perchè la maggior parte di quello che è stato presentato al Blizzcon venga perlomeno modificato se non completamente cambiato. Da quanto ci è dato sapere al momento, l'espansione si discosta molto da quelle che l'hanno preceduta sia a livello di ambientazione, che pare molto più leggera, che di complessità di gioco, con la semplificazione dei talenti e delle spec di classe. Ma non è detto che questo sia di per se un male. Come al solito dipenderà da come verrà portato a termine il lavoro amalgamandolo in maniera coerente le novità con la struttura di gioco esistente (magari megli di quello che è stato fatto finora,). Sperando che il tutto non si riduca ad un'ulteriore sbandata verso il casual gamers magari ancora più forte di quanto introdotto con Cataclysm.
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